Gita in barca: capitani per un giorno

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 Una delle escursioni estive organizzate per i ragazzi del seminternato del C.S.R. di Salemi  è stata una gita in barca  che prevedeva la circumnavigazione  dell’isola di Mothia.  Dopo un’ esperienza così bella, non possiamo fare a meno di raccontare ciò che abbiamo vissuto.…

 La nostra giornata si è svolta con il seguente itinerario: siamo arrivati al nostro centro molto presto, dopo il raduno ci siamo diretti verso Marsala dove ci hanno accolto i responsabili del tour operator. Con molta tranquillità ed entusiasmo siamo saliti in barca e, accesi i motori, abbiamo fatto il giro della Riserva delle isole dello Stagnone. Tra queste, la più importante è sicuramente Mothia.

Il capitanoDSC03086 Sandro ci ha spiegato che, per la sua posizione strategica nel mediterraneo, i Cartaginesi ne vollero fare uno scalo commerciale; purtroppo, però, quando fu attaccata per essere conquistata da Dionisio di Siragusa, i suoi abitanti si trasferirono nell’odierna Marsala. L’isola è facilmente percorribile a piedi; all’interno si possono visitare resti di fortificazioni , un piccolo museo, il Tophet che era un’ area dove venivano sacrificati agli dei i primogeniti maschi ed infine il Cothon, che era un piccolo bacino di carenaggio. Mothia, anticamente, era collegata alla terraferma da una strada a due corsie  sommersa dal mare, la cosiddetta strada dei carretti; proprio in quel punto il fondale è talmente basso che il capitano a tratti doveva spegnere il motore della barca per poterla attraversare.

   Durante questo giro abbiamo avuto la possibilità di fare diverse foto ricordo, godendo di questo meraviglioso  panorama che ci circondava. Inoltre, alcuni di noi , invitati dal capitano,  hanno guidato la barca prendendosi la responsabilità di tenere la rotta con il timone.

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   L’ aria del mare e il calore del sole hanno reso questa giornata indimenticabile ed emozionante. È stata un’ esperienza bellissima, mai provata prima, che ci ha permesso di rilassarci e di metterci a stretto contatto con una natura ancora incontaminata.

   Il nostro desiderio sarebbe  quello di ripetere questa esperienza anche con le nostre famiglie!

          a cura di  Enza Maria Distefano, Giampiero Messina, Romina Notarianni  e dell’ operatore sociale Flavia Gerardi

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