Piccolo diario delle idee

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A cura di: Elsa Lazzarini
 Osservando il comportamento dei giovani, adolescenti o no, mi sono resa conto che vivono, per la maggior parte, entro la < bolla > del loro telefonino, lontano mille miglia di chi sta loro vicino e vicino (forse) a quelli che stanno lontano. Ogni giorno hanno bisogno di qualcosa che non hanno o che hanno visto da qualche parte. Non sono consapevoli delle loro doti e dei loro doni.
La vita è meravigliosa e tale diventa quando si aprono gli occhi alla bellezza che ci circonda, quando si apprezza veramente tutto quello che si ha, tutti i vantaggi dell’era moderna che ci semplificano il vivere quotidiano, tutte le relazioni  che ci aiutano a conoscerci meglio.
E’ vero che quando piove e il cielo è grigio, possiamo diventare di malumore, ma abbiamo anche la scelta di colorare la nostra giornata, mettendo in moto la nostra creatività. Apprezzare, dunque, è dare valore ai nostri cinque sensi che ci fanno scoprire il mondo circostante con tutta la sua fantasmagorica bellezza naturale. Allora è giusto ringraziare la vita per quello che vediamo, gustiamo, odoriamo, sentiamo  e tocchiamo. Acquisiamo conoscenza e possiamo distinguere e scegliere il bene dal male.
Possiamo camminare e scoprire nuovi posti, possiamo trovare della spazzatura in giro, e, armati di pinze e guanti di plastica, riempire qualche sacco di bottiglie dell’acqua vuote che altri hanno gettato perchè, poveretti, non hanno ancora capito che la Terra è un Essere vivente e che tutti stiamo sopra di lei nel nostro viaggio per imparare ad amare.
Grazie Madre Terra per i tuoi doni, per il tuo sostegno, per la tua bellezza. Ti onoriamo anche per quelli che non lo fanno, ma che, prima o poi, capiranno.
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